Il marchio Invicta nasce nel 1906 in Inghilterra per la produzione di sacche e borse.
Nel 1921 a Torino, precisamente nel quartiere Borgo del Fumo, nasce il primo laboratorio artigianale Invicta. Poco lontano dal punto in cui le acque della Dora Riparia scorrono per unirsi a quelle del Po, gli artigiani lavoravano per inventare nuovi prodotti: soprattutto zaini e accessori per lo sport e l’alpinismo. Nel 1933 Invicta introduce lo zaino con il bastino, un’invenzione pensata per agevolare le spedizioni degli alpinisti, e nello stesso anno lancia una delle sue prime pubblicità. Partita dalle cime delle montagne Invicta conquista le città, rimanendo fedele al proprio DNA.

E così, da un’idea all’altra, accompagnando la vita e i desideri dei suoi appassionati, Invicta è arrivata agli anni Ottanta, diventando un vero e proprio brand di culto per le nuove generazioni grazie in particolar modo a due zaini entrati nel mito: il Jolly e il Minisac. Il primo è diventato uno degli accessori distintivi dei mitici Paninari, mentre il secondo, la cui storia inizia nel 1970 come accessorio per lo sci, nel 1980 viene scelto dai giovani come icona di stile grazie al suo design innovativo e inconfondibile.

Quella voglia di esplorare e di libertà che ha aiutato migliaia di appassionati a conquistare le vette più alte, oggi viene declinata in chiave urbana.
Chi indossa uno zaino o un capo d’abbigliamento Invicta, in qualsiasi contesto lo faccia, trasforma i confini in orizzonti, i limiti in opportunità.